Loving - L'amore deve nascere libero (2016)
- michemar
- 15 mar 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 17 mag 2024

Loving - L'amore deve nascere libero
UK/USA 2016 dramma biografico 2h3’
Regia: Jeff Nichols
Sceneggiatura: Jeff Nichols
Fotografia: Adam Stone
Montaggio: Julie Monroe
Musiche: David Wingo
Scenografia: Chad Keith
Costumi: Erin Benach
Joel Edgerton: Richard Loving
Ruth Negga: Mildred Loving
Marton Csokas: sceriffo Brooks
Nick Kroll: Bernie Cohen
Michael Shannon: Grey Villet
Terri Abney: Garnet Jeter
Alano Miller: Raymond Green
Chris Greene: Percy
Jon Bass: Phil Hirschkop
Bill Camp: Frank Beazley
TRAMA: Nel giugno 1958 il bianco Richard Loving sposa Mildred, una donna nera. Il loro matrimonio viene considerato illegale e i due mandati in prigione. La loro sentenza però verrebbe sospesa nel caso in cui i due decidessero di lasciare lo stato. Pur accettando il compromesso, nei successivi nove anni i Loving impiegheranno tutte le loro forze per difendere il loro diritto di stare insieme e tornare nella loro casa.
Voto 7

Se Jeff Nichols si occupa sempre di storie “speciali”, fuori dai soliti schemi, pur sempre di coppie (uomo/donna, padre/figlio) e se questa volta volge la sua attenzione ad una vera storia “speciale”, ossia di una coppia che voleva essere “normale” ma la società di quel posto, di quei tempi, in quel contesto storico non lo permetteva, allora tutto rientra nella logica. C’è poco da rivelare spiazzando il lettore: è tutta storia vera. Ma anche una storia dura, di poca umanità, che mostra ancora una volta l’incomprensibile comportamento della cosiddetta gente ordinaria, ma vera! Quando? dove? Il 12 giugno 1967, quando la Corte suprema degli Stati Uniti d’America delibera sul caso “Richard Perry Loving, Mildred Jeter Loving contro la Virginia”: il Racial Integrity Act del 1924, documento che proibiva il matrimonio tra bianchi e neri, non è conforme alla Costituzione. Il fatto è che Mildred è nera e Richard è bianco. Vi sembra tremendo? In ogni caso era vietato!

Jeff Nichols (Mud, Take Shelter, Midnight Special) si concentra su un argomento serio e impegnativo dal punto di vista sociale e prendendo spunto e incoraggiamento da Martin Scorsese e dal documentario HBO ‘The Loving Story’ ci narra una vicenda che tocca il cuore, mostrandoci due individui, Mildred e Richard appunto, che si amano nonostante tutto e tutti e voglio avere una famiglia come ogni altro essere umano, senza dar fastidio a nessuno e vivere in santa pace. Ma siamo negli anni bui del razzismo e l’ambiente è molto ostile, molto, tantissimo. Ma quando la forza della volontà e dell’amore sono così forti chi li può fermare?
Storia dura, si diceva, e duramente lunga, storia di cattiveria umana quale è il razzismo, per fortuna che Richard e Mildred erano a loro modo due eroi, eroi civili, che aprirono un varco, una strada, che oggi sembra scontata ma allora la loro vita fu piena di ostacoli.


Nonostante quella faccia da duro che lo accompagna normalmente nei noir e nei film d’azione, Joel Edgerton, biondissimo per l’occasione, sa portarsi questo uomo buono e tenace fino in fondo, ben accompagnato da quella bella ragazza che esprime tantissimo con lo sguardo, che porta scritto negli occhi tutti i patimenti dei neri d’America, che si chiama Ruth Negga, giustamente candidata agli Oscar come miglior attrice protagonista. Infine una sorpresa: Michael Shannon fa il buono!
Appassionante e commovente, anche se si conosce l’epilogo.
Riconoscimenti
2017 - Premio Oscar
Candidatura alla Miglior attrice protagonista a Ruth Negga
2017 - Golden Globe
Candidatura per il Miglior attore in un film drammatico a Joel Edgerton
Candidatura per la Migliore attrice in un film drammatico a Ruth Negga
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