Notting Hill (1999)
- michemar
- 15 apr 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 28 feb 2024

Notting Hill
UK/USA 1999 commedia 2h4'
Regia: Roger Michell
Sceneggiatura: Richard Curtis
Fotografia: Michael Coulter
Montaggio: Nick Moore
Musiche: Trevor Jones
Scenografia: Stuart Craig
Costumi: Shuna Harwood
Hugh Grant: William Thacker
Julia Roberts: Anna Scott
Rhys Ifans: Spike
Emma Chambers: Honey Thacker
Tim McInnerny: Max
Alec Baldwin: Jeff King
TRAMA: William Thacker è un simpatico libraio che vive la sua vita tra casa e bottega nel quartiere residenziale di Notting Hill, a Londra. Un giorno nel suo negozio entra una famosa star americana del cinema. È Anna Scott, in Inghilterra per promuovere il suo ultimo film. Tra i due scocca la scintilla e la tranquilla vita del libraio viene sconvolta dall'incontro con l'attrice. Ben presto dovrà rendersi conto che l'attenzione dei media è davvero insopportabile.
Voto 6,5

La zona londinese di Notting Hill ha avuto nel corso degli anni alti e bassi, con periodi di grande splendore soprattutto per il turismo e altri, specialmente alle origini, in cui era semplicemente un territorio rurale. Ora è addirittura un distretto residenziale che a partire dalla fine degli anni ‘90 è diventato un’area residenziale particolarmente richiesta ed esclusiva.
Oggi è molto di moda e le attività commerciali sono fiorenti. Una località che viene parecchio amata dal cinema per ambientare storie di vario genere, come ha fatto il regista Richard Curtis qui nelle vesti di sceneggiatore con una commedia molto carina e sentimentale, che poi è proprio la sua specialità (vedi il carinissimo Questione di tempo). Tra i tanti negozi del quartiere, il nostro si inventa una libreria, non una qualunque: la arricchisce con William, un bel libraio giovane divorziato, svagato, belloccio che conduce una vita monotona senza l’idea minima dell’amore (sembra quasi una prova per About a Boy - Un ragazzo).

Un giorno entra in questo locale Anna Scott, una star del cinema americano che sta passeggiando anonimamente per il quartiere e qualcosa succede: anche se son due tipi lontani come carattere e interessi, i loro sguardi provocano la fatidica scintilla e tutto comincia. Come dire, i sorrisi ineguagliabili della bella Julia Roberts e le disilluse espressioni di Hugh Grant si incrociano per un amore non molto praticabile che ha bisogno del miracolo del destino. Tra andirivieni narrativi, il rapporto tra i due sarà altalenante e ci metterà un bel po’ per diventare una cosa seria. Anzi, nulla sarà facile perché le loro vite sono praticamente inconciliabili.

Dal punto di vista musicale avviene un altro miracolo, uno più vero: la meravigliosa Tous les visages de l'amour di Charles Aznavour diventa una struggente cover, She, cantata da Elvis Costello in maniera emozionante. Sì, non ci sono dubbi: l’operazione è furba e intelligente, ma quando ci metti una storia accattivante, i giusti dialoghi e due facce che esprimono solo simpatia come quelle di Hugh Grant e Julia Roberts il gioco sembra fatto.

Il regista sudafricano Roger Michell era uno specialista nel genere della commedia romantica e non si lasciò sfuggire l’occasione per sfruttare al meglio lo script dell’amico sceneggiatore britannico per un film tanto piacevole e simpatico.

Riconoscimenti
2000 – Golden Globe
Candidato per il miglior film commedia o musicale
Candidato per il miglior attore in un film commedia o musicale a Hugh Grant
Candidato per il migliore attrice in un film commedia o musicale a Julia Roberts
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